BENVENUTO!



I VIDEO INTERESSANTI SONO SEMPRE LA', ALTRO ARRIVERA' A BREVE....INTANTO BUONA VISIONE!











Cerca nel blog

mercoledì 21 agosto 2013

SOGNI ED INCUBI


Iniziamo con uno degli argomenti più interessanti, dato che si parla di qualcosa che tutti hanno potuto sperimentare direttamente durante la propria vita e vasti, tanto che questo breve articolo vuole solo essere un'introduzione a temi più "profondi" che seguiranno in articoli postumi.

Ora spiegare cosa siano i sogni in ambito tecnico mi interessa fino ad un certo punto e per la verità sarebbe anche superfluo, diciamo che ai fini di ciò che concerne quello che di più utile se ne può ricavare possiamo considerarli semplicemente uno strumento, come tanti altri che questa vita ci offre, uno strumento peraltro molto versatile direi.

Facciamo dunque una breve panoramica su che tipo di esperienza possono essere i sogni, tanto per dare delle basi al ragionamento che vorrei portare avanti.

Esistono sogni inconsapevoli, cioè in pratica quando non ci si rende conto di essere immersi nel mondo onirico e sogni consapevoli  o sogni lucidi, in cui si ha coscienza di stare sognando  e si può persino arrivare a controllare il divenire degli accadimenti del sogno stesso.
Tra questi estremi vi sono una infinità di scenari e variabili possibili, alcune più utili ed altre decisamente meno.

C'è chi sostiene che durante il sogno si è sempre esposti al mondo astrale e ciò che vediamo e viviamo durante il sogno in effetti altro non sia che l'interpretazione data dal nostro cervello in base alle proprie capacità cognitive ed esperienziali ed ovviamente al grado di coscienza che viene raggiunto.
Per quanto possano essere ampi gli scenari abbracciabili da una tale teoria in effetti io la trovo abbastanza riduttiva.

In base alla mia esperienza penso invece che non sempre si abbia a che fare con l'astrale durante i sogni, a volte siamo chiusi in noi stessi ed alle volte interagiamo persino con il mondo "reale", quindi come si può osservare se consideriamo il mondo astrale come una sorta di dimensione di mezzo fra il fuori ed il dentro di noi vien da sè che il ventaglio di possibilità offerto dal mondo onirico è di fatto decisamente più ampio di quello espresso da questo concetto ed ecco spiegato perchè lo considero riduttivo.
Penso che tale considerazione nasca sulla base dell'assunto che il mondo astrale sia più vasto di quello manifesto e trovandosi in un certo senso" nel mezzo" faccia da legante al tutto.
Io considero invece l'astrale come una sorta di "internet universale", una specie di rete di collegamento che si di fatto si lega e connette con tutto, ma per quanto vasta possa essere questa rete connettiva è solo un'altro strumento nelle nostre mani, ma di questo nello specifico parlerò in un altro articolo dedicato....ora torniamo ai sogni.

Prima di tutto i sogni servono a noi, al nostro io interiore, quindi tutti i sogni, persino i più assurdi ed insensati in realtà un loro scopo preciso ce l'hanno, certo, magari solo quello di dare forma ad una serie di scenari impossibili ipotizzati dal nostro cervello piuttosto che dalla necessità di quest'ultimo di rivivere o rivedere una determinata esperienza in una chiave differente, per quanto assurda ed insensata appunto possa apparire la rielaborazione che ci propone, resta il fatto però che persino questi  ( che di solito io definisco semplici sogni ) sono molto importanti, tanto almeno quanto possono diventare dannosi, ma anche di questo vorrei parlarne in un articolo dedicato, dato che il discorso diventerebbe assai ampio...

Con significati intrinsechi decisamente maggiori vi sono poi quelli che definisco sogni dell'IO, ovvero quelle esperienze oniriche in cui la parte più profonda di noi cerca in qualche modo di mandare un messaggio alla parte più superficiale della mente.
Anima se vuole è persino capace di fare di più, può infatti ricreare in ambiente onirico una situazione talmente vivida ed alla parvenza reale al punto da permettere che si possa arrivare ad una esperienza emozionale completa e cogliere da tale situazione un'autentica esperienza di vita, rendendo di fatto la mente consapevole dell'aspetto emotivo fornito da tale scenario ed escludendolo pertanto dai possibili scenari “reali” che la vita oggettiva alla quale tutti siamo abituati offre.
Si insomma, per meglio chiarire il concetto, se sognate in modo sufficientemente vivido il vostro gattino schiacciato da un’auto in corsa e restate li a godervi l’intensa ondata emotiva scaturita da quella visione e le sue conseguenza potreste far tesoro di quell’esperienza ed elaborarla come fosse reale direttamente dal sogno rendendo di fatto inutile rivivere nel mondo “reale” tale esperienza dato che fatto dal quel possibile scenario sono già stati colti gli elementi emozionali evolutivi possibili di cui magari si aveva necessità…spero sia sufficientemente chiaro l’esempio… avrò modo di approfondire anche questo discorso in futuro.


E gli incubi?
In che modo vanno inseriti nel contesto? Bè…direi nel modo più semplice e naturale possibile, soprattutto in considerazione del fatto che possiamo vivere un incubo inerente ad ognuna delle categorie di sogni finora citati. Di fatto gli incubi esprimono una certa sfera di emozioni che fanno parte della vita “reale”, siamo noi che li definiamo tali a causa della visione negativa che diamo al tipo di emozioni con cui si ha a che fare in questi casi.

Quindi dato che tecnicamente non sono differenti dai bei sogni d’oro se non nei contenuti specifici non è che vi siano poi chissà quali particolari considerazioni da aggiungere a riguardo, se non quella che di solito in una percentuale decisamente ampia rispetto al totale svolgono una funzione assolutamente importante in quel preciso momento, nel senso che un incubo non è quasi mai “ a caso”… e a mio avviso andrebbero sempre vissuti fino in fondo, a maggior ragione se ricorrenti, visto che più spesso di quanto si è portati a pensare nascondono messaggi dall’IO e non se ne andranno finche non se ne comprenderanno a pieno le cause che hanno smosso tali pensieri.


Ovviamente tutto questo è un discorso molto generalizzato, esistono una miriade di situazioni possibili ed ogni caso è un po’ una storia a se...

To be continued…


lunedì 22 luglio 2013


Eccomi qui!

Finalmente dopo un periodo senza avere la possibilità di una connessione stabile alla rete dato che i tempi sono ormai maturi posso iniziare ad usare questo spazio nel modo in cui fu voluto e concepito ormai anni fa.

Il fatto è che allora, per quanto lo desiderassi, non mi sentivo pronto ad affrontare molte questioni con la dovuta sicurezza ( e con dovuta ragione per altro ), si insomma, per quanto sentissi forte nel mio cuore la verità di certe affermazioni sapevo di non poter fondare le mie riflessioni su basi assolutamente solide, mancavano ancora all'appello alcuni tasselli rivelatisi poi fondamentali e lo dimostra il fatto che ho dovuto rivedere la mia idea in merito ad una serie di questioni, più o meno importanti prese singolarmente ma che nell'insieme davano appunto una certa stabilità di pensiero.

Alcuni dei concetti che ho rivisto sono persino pubblicati in queste pagine, qua e la, pertanto considerando che non ho intenzione di rimuovere o modificare nulla di postato in precedenza se nel divenire dei futuri articoli doveste trovare qualche concetto o qualche opinione in antitesi con qualcosa di pubblicato precedentemente bè...non stupitevi, siamo esseri evoluti si, ma in continua evoluzione!

Anche se, a dire il vero, questo spazio finora l'ho utilizzato più come piattaforma accessibile a tutti in cui archiviare le cose che di volta in volta ritenevo interessanti, magari perchè correlate a ricerche o riflessioni in essere in quel momento ed ecco spiegato il motivo per cui non voglio rimuovere nulla, in pratica è una sorta di riassunto strimizzito di quello che è stato un certo percorso di ricerca fatto nella rete e che, sommato al percorso fatto nella vita "reale" mi ha condotto fin qui a ciò che oggi sono.

Ma veniamo ora ai cambiamenti...

Negli ultimi mesi per me si è chiuso un ciclo, qualcosa che ormai durava da anni, qualcosa che ho dovuto imparare prima ad accettare e poi a gestire, anche grazie a quel "consolidamento delle basi" a cui accennavo poco sopra.

Ecco, diciamo che adesso è terminata la fase "crisalide"  ed è giunto il momento di uscire dal bozzolo ed iniziare a volare per davvero, passatemi la metafora....

Naturalmente è da tempo che cerco di mettere in pratica ciò che acquisisco ed ho acquisito man mano durante il mio cammino, ora però potremmo dire che mi sento pronto ad ampliare i miei orizzonti, in cosa consista questa affermazione potrete scoprirlo da soli nel tempo se avrete la voglia e la pazienza di continuare a leggermi...

Dal canto mio cercherò di essere presente qui con una certa regolarità, al fine di garantire una certa continuità e varietà di argomenti e riflessioni.

Ovviamente tutto ciò che esprimerò sarà la mia visione delle cose, la metto in questi termini sebbene arriverò ad esprimere anche concetti e temi che ormai per me risuonano come verità assolute insindacabili e lo faccio questa precisazione per pura onestà intellettuale nei confronti di chi dovesse trovarsi a leggere queste pagine.

Chi mi conosce sa bene che non ho mai sentito mio il ruolo di guida, quello è un compito che spetta ad altri miei fratelli, semplicemente però è necessario per me pubblicare qui tutta una serie di argomentazioni finalizzate allo scopo primario che questo spazio dovrà detenere.

Un'ultima cosa, chi desiderasse contattarmi via mail si senta libero di farlo, non pensateci troppo per quanto assurdo e insensato possa sembrarvi l'argomento, non sareste certo i primi a trovarvi in tale situazione...tutto ha uno scopo e vivere al pieno la vita spesso significa lasciarsi andare e "seguire l'onda" ed io sarò sempre felice di ricevere anche i commenti negativi se espressi con rispetto poiche molto spesso è da errori ed insuccessi che si impara più che dalle vittorie.

Ora basta tediarvi co questa che in fondo vuole essere una sorta di introduzione, buona lettura e buon viaggio a tutti!


Kola, ho uwa yelo he, mitakuye oyasin !

venerdì 7 giugno 2013

Eccomi di nuovo qui a postare...per dare una anteprima delle novità che aspettano questo spazio.

Ho sempre usato questo spazio in modo passivo e tra l'altro non ne rinnovo aspetto e contenuti da tempo ormai, è però giunta l'ora di cambiare un po' di cose, primo fra tutti lo scopo del blog stesso.
A breve apporterò qualche modifica, nulla verrà tolto ovviamente, semplicemente arriverà dell'altro, non più solo un copia incolla finalizzato allo scopo originale, che ormai puzza di stantìo, ma molto di più di mio, di personale, dato che i tempi sono ormai maturi per questo.
In effetti stò ancora definendo i dettagli su come e cosa fare, working progress insomma, certamente entro un mesetto circa tutto dovrebbe essere definitivo....a presto dunque.

Un abbraccio a tutti coloro che mi seguono ( non solo qui ovviamente...), tutto ciò che arriverà sarà per voi prima di tutto...ma anche per me, perchè no!